Psicologia

Amore e Psiche, riassumiamo alcuni elementi importanti:

Psiche è di tale bellezza che tutti la considerano una “Venere terrestre” (figlia di Terra e Cielo). In realtà lei piange la sua disperata solitudine.

-Afrodite ne è gelosa perché si trova a dividere l’onore degli altari con lei, per cui usando il vincolo del materno affetto chiede ad Eros di farla innamorare dell’uomo più malvagio.

-Il padre di Psiche interroga l’oracolo del dio Milesio, ma Apollo risponde di porre la fanciulla sulla rupe con l’abbigliamento del letto di morte e lasciarla a subire la pena destinata.

-Psiche va con passo sicuro incontro al suo destino

-Sulla rupe, mentre Psiche trema e piange Zéfiro la solleva e la posa tra i cespugli di una valle segreta dove Psiche si addormenta.

-Al risveglio si trova nei pressi di una reggia edificata da mani umane ma con arti divine dove non vede nessuno ma ode delle voci. Lì si unisce ad Eros tutte le notti senza che il marito le sia visibile. Eros le chiede di non rispondere alle sorelle che la stanno cercando, ma lei riesce a strappare al marito il consenso di vederle per lenire il loro dolore. Eros le ordina di non cercare di sapere il suo aspetto per non perdere per sempre i suoi amplessi e la mette continuamente in guardia dalle sorelle.

-Le sorelle dopo l’incontro iniziano a provare invidia ed a tramare contro la sorella. La vedono circondata da tanto lusso senza che debba servire il marito come invece fanno loro.

-Eros comunica a Psiche la sua gravidanza, nascerà un fanciullo, divino se lei saprà mantenere il loro segreto, altrimenti mortale.

-Le sorelle fingendo tenerezza ed a poco a poco conquistano l’animo di Psiche e, comprendendo che lei non conosce l’identità del marito, le insinuano così il dubbio che questi sia un immane serpente.

-Psiche confessa alle sorelle di non aver mai visto il marito e le ascolta per mettere in atto il loro piano: quando Eros si fosse addormentato lei avrebbe preso una lucerna e un’arma tagliente (precedentemente nascoste) per poi ucciderlo.

-Psiche, dopo che Eros si è addormentato, illumina il marito lo scopre essere Cupido in persona, il bellissimo dio, tenta l’omicidio ma crolla allora in ginocchio e si ferisce con le armi del marito così cade nell’amore di Amore. Infiammata dal desiderio gli lancia ripetuti ardenti baci. Dalla lanterna fuoriesce una goccia l’olio che ferisce Eros sopra l’omero destro destandolo. Tradito nella fede vola subito via. Da qui inizia la ricerca di Psiche per ritrovare Eros.amore_e_psiche dipinto

-Dapprima Psiche incontra Pan che le consiglia di propiziarsi il dio poiché lui è un delicato e lussurioso adolescente.

-Poi va dalle sorelle e racconta loro che il dio la ha cacciata tendendo loro una trappola. Le sorelle finiscono così uccise da Eros.

-Eros si rifugia alla dimora materna. Venere scopre che lui si è innamorato di Psiche e che non le ha portato rispetto disobbedendo ai suoi ordini

-Psiche cerca aiuto da Cerere e Giunone che non se la sentono di proteggerla contro il volere di Venere. Così arriva dalla suocera, viene torturata da Sollecitudine e Tristezza e poi è sottoposta da Afrodite a svariate prove.

La prima prova:

Mischiati frumento, orzo, miglio, papaveri, ceci, lenticchie e fave dice a Psiche di separare i semi e i grani uno a uno disponendoli in mucchi prima di sera. Psiche resta attonita in silenzio allora la formica raduna la famiglia e le corre in aiuto.

La seconda prova:

Venere allora chiede di procurarle la lana d’oro delle pecore nel bosco.

In aiuto a Psiche questa volta c’è una verde canna del fiume che le suggerisce di attendere il calare del sole e raccogliere dal fogliame la lana d’oro lasciata dagli animali che durante il giorno sono inferociti dal caldo.

La terza prova:

Dalla sorgente sulla cima del monte chiede di portarle una piccola urna dell’acqua che alimenta lo Stige e il Cocito, i fiumi del mondo infero. Psiche si avvia subito ma trova che le cave sono protette dai draghi.

Le arriva in aiuto l’aquila di Giove.

La quarta prova:

Psiche deve scender agli inferi e prendere un po’ della bellezza di Persefone nel vasetto che Venere le ha dato. L’aiuto le arriva dalla Torre.

Questa volta Psiche scende agli inferi con 2 focacce per Cerbero, impastate con miele e vino, e 2 oboli per Caronte. Non dovrà lasciarsi impietosire. Non dovrà aprire il vasetto di unguento per la sua curiosità, ma proprio al termine della prova desidera prendere un po’ di bellezza per piacere al bellissimo amate e cade così in un sonno infernale.

Intanto Eros, guarito dalla ferita, non tollerando più l’assenza di Psiche corre da lei e la risveglia.

Psiche porta a Venere il vasetto ed Eros va da Giove ad esporre la sua causa. Così verranno celebrate le nozze eterne e Psiche viene condotta in cielo da Mercurio, nacque da essi una figlia chiamata Voluttà.

segue….

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