• Mantra madre - Yoga della non dualità

    Un bicchiere d’acqua da bere al mattino

    Ogni mattina versati un bicchiere d’acqua e lascia l’acqua riposare nel bicchiere (di vetro, di rame, di altri materiali naturali ma non di plastica) per qualche minuto, intanto compi la tua routine mattutina. Poi, prima di bere, tieni le mani a coppa sull’acqua e ripeti il mantra “a te, a te, a te!…”. Era un mantra che amava usare Mère,…

  • Mindfulness Immaginale e Shinrin Yoku

    Shinrin-Yoku: Ma

    Principi dell’Estetica Giapponese: Ma Ma: la bellezza è nel vuoto, nelle pause. Ma (間) è un termine giapponese che può essere tradotto come “intervallo”, “spazio”, “pausa”, “spazio vuoto tra due elementi strutturali”, “armonia”, il termine si applica anche allo spazio emotivo-relazionale.È un concetto estetico, filosofico e artistico, usato frequentemente anche nella quotidianità. Si riallaccia inoltre alla filosofia buddhista Mahāyāna, nella…

  • Mindfulness Immaginale e Shinrin Yoku

    Shinrin-Yoku: Yohaku-no-bi

    Principi dell’Estetica Giapponese: Yohaku-no-bi Yohaku-no-bi: la bellezza di ciò che manca. Nell’arte giapponese c’è un concetto di ‘yohaku no bi’, (余白の美), a volte tradotto come ‘la bellezza del bianco che rimane’, o ‘lo spazio lasciato vuoto’. Questo è un concetto che è stato preso in prestito intorno al XII secolo dalle immagini di paesaggi cinesi influenzate dai taoisti, come quelle…

  • Life Coaching - Ikigai - Wabi Sabi

    Dalla realtà quotidiana allo Stato di Flusso

    Come puoi andare oltre i modi condizionati di pensare e agire e attingere alle infinite possibilità che la vita ti offre? La realtà quotidiana è un costrutto umano dell’esperienza, che è percezione, cognizione, pensiero, sensazione… Ciò che stai sperimentando, che ti sta accadendo, è una proiezione del tuo Sé condizionato. L’Io è l’identità dell’ego nel volume di un corpo nell’arco…

  • Mindfulness Immaginale e Shinrin Yoku

    Mindfulness: cosa sono pratica formale e informale?

    La Mindfulness è una pratica, un modo di entrare in relazione con l’esperienza. Non è un’idea o una filosofia, è un modo di essere. In Mindfulness si parla di pratica “formale” e “informale”. La pratica formale è la meditazione seduta, in cui letteralmente “prendiamo posto” nella nostra vita, facendo amicizia con il respiro, che è sempre disponibile per noi, e…

  • Mantra madre - Yoga della non dualità,  Mindfulness Immaginale e Shinrin Yoku

    I doni della pace mentale

    Sul sentiero spirituale la mente silenziosa, intesa come stato di imperturbabilità, è associata alla pace interiore, alla calma e alla quiete. Eppure queste qualità, per quanto possano sembrare desiderabili, si avvicinano appena a ciò di cui è capace una mente silenziosa. Soprattutto in questi tempi difficili, tutti dovrebbero rendersi conto che la consapevolezza silenziosa ha la capacità di guarire. Scopriamo…

  • Mindfulness Immaginale e Shinrin Yoku

    L’Emozione

    L’emozione può essere descritta come un processo interiore suscitato da un evento-stimolo esterno rilevante per gli interessi dell’individuo. È il modo in cui l’organismo reagisce a percezioni o rappresentazioni che ne turbano l’equilibrio. Nella nostra società crediamo che l’emozione sia una semplice reazione biochimica, una sorta di secreto ormonale, perché così può essere assoggettata al controllo della ragione, ma è…

  • Life Coaching - Ikigai - Wabi Sabi,  Mantra madre - Yoga della non dualità

    Percorso: Oro Alchemico Trasformativo

    Energetic Human Repair L’arte di riparare le fratture della vita con la luce della consapevolezza e l’amore Tutti i giorni facciamo i conti con le nostre imperfezioni, fragilità e vulnerabilità. Ci possiamo sentire spesso vittime delle situazioni piuttosto che padroni delle nostre scelte. A volte le nostre ferite possono far fatica a rimarginarsi. Ogni volta che falliamo in qualcosa, ogni…

  • Life Coaching - Ikigai - Wabi Sabi,  Mantra madre - Yoga della non dualità,  Psicologia

    Cos’è il Kintsugi e cosa si intende per Kintsugi in termini Psicologici o se parliamo di Anima

    La parola “kintsugi” si compone dei termini “oro” (金) e “aggiustare” (継ぎ). Letteralmente possiamo tradurlo con “aggiustare con l’oro”, è una tecnica di restauro ideata alla fine del 1400 da ceramisti giapponesi per riparare tazze per la cerimonia del tè. Le linee di rottura, unite con lacca urushi, sono lasciate visibili, evidenziate con polvere d’oro. Gli oggetti in ceramica riparati…

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