nin
Mantra madre - Yoga della non dualità

Stella a sei punte (Esagramma)

L’esagramma, o Stella di David, è un simbolo famosissimo e generalmente associato al popolo e allo Stato d’Israele, è infatti presente al centro della bandiera nazionale, è  noto anche come Sigillo di Salomone, Stella a Sei Punte, Stella di Sion, Stella di David o Esalfa ed è costituito da due triangoli equilateri intrecciati (incrociati e, a volte, inscritti in un cerchio).stella1

Questo simbolo esprime l’unione del cielo e della terra, del mondo spirituale con il mondo materiale.

I triangoli, uno con il vertice rivolto verso l’alto, ha il significato di principio spirituale, e l’altro (sovrapposto) ma con il vertice verso il basso rappresenta il principio corporale, simboleggiano anche i due elementi pesanti, Acqua e Terra, il cui principio corporeo li fa tendere verso il basso (principio passivo, femminile, con il vertice verso il basso) e i due elementi leggeri e spirituali, Aria e Fuoco (principio attivo, maschile, con il vertice in alto).

Un triangolo “acquoso” e uno “focoso”, la cui unione rappresenta in modo armonico un conchiuso sistema dualistico.

Con l’incrocio dei due triangoli si forma un esagono centrale che rappresenta il cuore dell’uomo stabile in un equilibrio al centro del movimento spirituale e del movimento corporeo che permette di raggiungere la saggezza e la forza interiore. Inoltre quando è presente un punto all’interno dell’esagono centrale, simboleggia l’unione di tutti gli elementi esistenti.

Nella concezione cabalistica assume il significato di unione e armonia tra il microcosmo e il macrocosmo. In particolare la metà esagonale che ne deriva, nell’albero della vita corrisponde al Sephirah del sole.

Esistono alcune varianti di esagramma in cui al centro è raffigurata la parola Yod He Vau He che dalla Bibbia sappiamo essere il nome di Geova.nin

L’Esagramma è diffuso e usato anche in altre antiche religioni orientali come il Giainismo, l’Induismo e il Buddismo.

Il simbolo della Stella a Sei Punte non è privo di valenze archetipiche, dato che si ritrova in aree culturali diversissime. I due triangoli intrecciati figurano pure nel patrimonio simbolico dell’Islam, nel quale hanno assunto valenze terapeutico-magiche e alchemiche.
Secondo le tradizioni alchemiche i triangoli sono interpretati come il simbolo dell’equilibrio tra le forze cosmiche del Fuoco e dell’Acqua.

Il Sigillo di Salomone è un simbolo molto antico che è stato noto a partire dal medioevo, quando assunse i caratteri di talismano.

Si narra che il famoso Re Salomone (Shelomoh, in ebraico, 961-931 a.c.), figlio del re Davide, se ne servì fino al momento della morte per scacciare i demoni e invocare gli angeli. Per questo motivo la Stella a Sei Punte viene chiamata anche Sigillo di Salomone o Scudo di Davide, mentre oggi, essendo poi diventato un elemento dello stemma dello stato di Israele, lo si definisce per lo più come Stella di Sion o di David.

La Stella a Sei Punte fa spesso la sua comparsa nei libri magici e negli esorcismi di estrazione popolare con la funzione di potente simbolo magico ed è il disegno base di molti talismani benaugurati e di protezione Nelle cerimonie di magia viene dipinto sul petto del mago per difenderlo dagli influssi malefici e dalle maledizioni. Nelle invocazioni, assieme al cerchio magico tracciato ai piedi dello stregone, è l’unica difesa contro le creature evocate.

Come Chiave di Salomone è rappresentato nei più antichi trattati di Magia.

L’interpretazione alchemica non è però priva di agganci con i misteri della lingua ebraica. La stella appartiene, per usare i termini della fenomenologia delle religioni, alla serie delle teofanìe uraniche, vale a dire è un simbolo celeste, ed il cielo, in ebraico, si chiama shamayim, parola che unisce ‘esh (Fuoco) con mayim (Acqua).

È anche utilizzato dalla Massoneria, in particolare dalla Gran Loggia d’Israele e dal Rito del Sacro Arco Reale di Gerusalemme.

Alcune varianti:

Esagramma con cerchio esternoStella2

Nel simbolismo dell’Alchimia è il segno generale dell’Arte Spagirica. In tempi più moderni il simbolo, [P1] adottato da Rudolf Steiner, oggi è strettamente associato alla sua dottrina filosofica, l’Antroposofia.

Sigillo alchemicoStella4

Questo è uno dei tanti segni utilizzato per indicare l’arte dell’Alchimia esoterica. Una variante elaborata di questo simbolo, qui mostrato in maniera schematica, è presente sul frontespizio dell’opera “Aureum Saeculum Redivivum” del filosofo ed alchimista rosacrociano Hernicus Madathanus (Francoforte, 1677).

Il cerchio rappresenta la dimensione ciclica o spirituale dell’uomo, che è infinita ed eterna. Al centro, il noto simbolo del Sole, ovvero dell’Oro. Una riproduzione in pietra di questo simbolo si trova ancora oggi sull’architrave della Porta Alchemica (o Porta Magica), nel cuore di Roma.

error: Il contenuto del sito è protetto, non sei autorizzato al click destro del mouse!